Avvolte non mi accorgo di quando arrivo al limite e oggi è stato proprio uno di quei giorni.
Non so cosa mi abbia fatto accendere la scintilla della crisi,forse il cappuccino insieme al duplo nella pausa pranzo con la Francesca con i seguenti sensi di colpa o semplicemente perchè le cose con Alex non vanno proprio bene ed è solo colpa mia.
Quel pianto ancora non è finito ma almeno è riuscito a farmi tirare fuori confessioni e segreti del quale la Francesca non ne era conoscente.
"Soffro di disturbi alimentari Fra" "Lo so" "Non riesco a far nulla ne guarire o ricominciare" "Immagino, sai ne soffro pure io"
La conosco da un anno ormai e non ho mai pensato che potesse soffrire di un disturbo così grande.
Mi ha stretto forte e siamo stati in silenzio.
Riguardo Alex, c'è poco o molto da dire.
Per quanto io ci provo a dimostrare qualcosa ai suoi occhi scuri non arriva proprio niente e questo mi fa male.
Domani sono due mesi con lui e io mi sento tremendamente vuota quando non c'è.
Il mio umore o il mio stato psichico dipende da lui.
"Qui nella oscurità la luce si confonde con la felicità "
