sabato 17 dicembre 2011

Uno sguardo severo

Da quando A mi ha fatto il discorso sul cibo e sul blog sto pensando decisamente di "guarire da questa malattia mentale e non fisica"
Il mio stomaco con gli anni si è rimpicciolito fino ad arrivare a non accettare nemmeno più un pasto "decente"
Ricominciare oramai mi sembra un'impresa così difficile per quanto io ci provo.
Per quanto sto mangiando e non mangiando , il mio peso è sempre sui cinquanta chili.
Solamente cinque chili e ritorno al mio peso iniziale. 
Per quanto sono felice con A, sto passando lo stesso periodo di quando ero al liceo : nervosa e persa.
Per quanto io ci prova  non riesco ad uscirne.
Mi domando come riesco a star dietro a scuola e lavoro. La risposta ce l'ho ed è lui.



"Cerchi riparo fraterno conforto tendi le braccia allo specchio 

ti muovi a stento e con sguardo severo "




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